Valutazione alunni
La valutazione degli alunni nell’Istituto Comprensivo
La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, non che dell’autonomia didattica delle istituzioni didattiche. Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, secondo quanto previsto dall’articolo 2, comma 4, terzo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n°249, e successive modificazioni (D.P.R. 22 giugno 2009, n°122)
La valutazione è uno dei momenti fondamentali nel rapporto insegnante-alunno, per questo accompagna ogni momento del processo formativo e si esplica su due versanti in quanto:
- precisa all'insegnante la conoscenza dell'alunno, in modo da impostare più efficacemente possibile la propria azione educativa e didattica;
- guida ciascun alunno a conoscere gradualmente se stesso e a rendersi conto dei successi, delle possibilità, dei bisogni, delle difficoltà che gli si presentano durante il suo iter formativo (auto-valutazione).
La verifica e la valutazione si realizzano in relazione:
- alle abilità e alle conoscenze specifiche per campi di esperienza e discipline
- al profilo dell'alunno per competenze fondamentali, profilo che risulta dalle scelteeducative operate dall'Istituto tenendo conto, oltre che dei bisogni del territorio, anche della riflessione internazionale sulle problematiche educative nell'attuale frangente socioculturale.
In linea con quanto delineato nel Rapporto di Autovalutazione e alle attività previste dal Piano di Miglioramento ad esso collegato, i docenti valuteranno gli alunni su comuni parametri di osservazione, declinati in rubriche valutative adatte all’età e alle abilità degli alunni, per valutare le competenze sociali e civiche; tale valutazione contribuirà alla definizione del voto di comportamento e delle attività opzionali, ove previste. (Allegare Rubriche) Al fine di valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi educativo-didattici degli studenti dell’IC di Castel Goffredo i diversi ordini scolastici adotteranno le seguenti modalità valutative.
Scuola dell’Infanzia
Descrizione e documentazione dei processi di crescita relativamente ai 5 campi di esperienza: Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo. Al fine di documentare in modo periodico e sistematico lo sviluppo personale e sociale delle bambine e dei bambini saranno utilizzati test osservativi. Tale documentazione prevede la sottoscrizione congiunta docente e genitore in due momenti dell’anno scolastico.
La valutazione degli alunni del primo ciclo d’istruzione
La valutazione degli alunni del primo ciclo d’istruzione, intesa sia come verifica dei risultati, sia come valutazione dei processi cognitivi, è il risultato di opportune prove di controllo/verifica effettuate nell’ambito delle specifiche aree di apprendimento ed è strettamente collegata alla programmazione educativa e didattica. Al fine di rilevare in modo periodico e sistematico conoscenze, abilità, competenze volte allo sviluppo personale e sociale degli alunni si adottano diversi strumenti: schede di osservazione e screening, prove scritte, orali e pratiche e rubriche valutative tempestivamente comunicate alle famiglie anche tramite il registro elettronico. La documentazione prodotta prevede la sottoscrizione congiunta docente e genitore in più momenti dell’anno scolastico tramite apposito formulario. I risultati delle verifiche periodiche concorrono ai fini della valutazione quadrimestrale per gli opportuni adeguamenti della programmazione, oltre che per eventuali interventi di recupero, di sostegno e di potenziamento.
Scuola Primaria
La valutazione globale tiene conto della situazione di partenza, delle reali capacità dell’alunno, dell’impegno dimostrato e dell’efficacia dell’azione formativa, considerate le condizioni ambientali, fisiche e psichiche.
La valutazione del processo formativo risponde alla finalità di far conoscere:
- all’alunno, in ogni momento, la sua posizione nei confronti degli obiettivi prefissati;
- ai docenti l’efficacia delle strategie adottate per adeguare eventualmente le metodologie di insegnamento;
- alla famiglia i livelli conseguiti in relazione ad abilità, conoscenze, competenze, comportamento.
OBIETTIVI: NUOVA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA
RUBRICHE VALUTATIVE SCUOLA PRIMARIA
Scuola secondaria di primo grado
Le modalità di verifica saranno differenziare in:
- Diagnostiche - hanno il compito di definire i livelli di partenza: per le classi prime (nella prima settimana di lezione) test d’ingresso, per le seconde e le terze entro il primo mese di scuola.
- Formative - sono dirette alla verifica del processo di apprendimento e alla eventuale ristrutturazione del Piano di Lavoro per apportarvi correzioni ed aggiustamenti. Compiti di realtà e/o compiti contestualizzati per classi parallele – diretti alla valutazione del raggiungimento delle abilità e competenze di un percorso laboratoriale.
- Sommative - si effettuano alla fine dell’Unità di Apprendimento e/o di un percorso di lavoro. (compiti scritti in classe, colloqui orali/osservazioni/rilevazioni).
RUBRICHE VALUTATIVE SCUOLA SECONDARIA
Criteri di Valutazione per i diversi ordini di scuola
Le istituzioni scolastiche assicurano alle famiglie una informazione tempestiva circa il processo di apprendimento e la valutazione degli alunni effettuata nei diversi momenti del percorso scolastico avvalendosi, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di riservatezza, anche degli strumenti offerti dalle moderne tecnologie (registro elettronico). Si farà riferimento alle seguenti scansioni per la valutazione delle discipline e comportamento: