Indicazioni nazionali e attività educative e didattiche
Le Indicazioni nazionali fissano i traguardi per lo sviluppo delle competenze delle bambine e dei bambini per ciascuno dei cinque “campi di esperienza” sui quali si basano le attività educative e didattiche della scuola dell’infanzia:
- Il sé e l’altro
- Il corpo e il movimento
- Immagini, suoni, colori
- I discorsi e le parole
- La conoscenza del mondo.
Ogni campo di esperienza offre oggetti, situazioni, immagini, linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di stimolare e accompagnare gli apprendimenti dei bambini, rendendoli via via più sicuri.
Le Indicazioni nazionali del 2012 sono state aggiornate nel 2018 con la previsione di “ nuovi scenari” che pongono l’accento soprattutto sull’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità, con riferimento alle Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea e agli obiettivi enunciati dall’ONU nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Le metodologie didattiche e l’organizzazione della giornata
La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti, la predisposizione degli spazi educativi, la conduzione attenta dell’intera giornata scolastica. Il curricolo della scuola dell’infanzia si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento.
L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza. Le metodologie didattiche fanno riferimento soprattutto all’esperienza concreta, all’esplorazione, alla scoperta, al gioco, al procedere per tentativi ed errori, alla conversazione e al confronto tra pari e con l’adulto.
Molto importanti sono le routine, momenti della giornata che si ripresentano in maniera costante e ricorrente legati all’accoglienza, al benessere e all’igiene, alla relazione interpersonale, che svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come base sicura per nuove esperienze e nuove sollecitazioni, aiutano i bambini ad orientarsi rispetto allo scorrere del tempo e potenziano le loro competenze personali, cognitive, affettive, comunicative: l’appello, l’attribuzione degli incarichi, la cura del corpo, il riordino dell’ambiente, il pasto comunitario, il riposo...
Ampio spazio viene riservato al gioco, durante il quale i bambini si esprimono, raccontano, rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali.
L’osservazione da parte dei docenti, nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo; la documentazione serve a tenere traccia, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, dei progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo; la valutazione riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita di ciascun bambino ed ha una valenza formativa.
Ambiti di Progetto
Il nostro Istituto, assumendo a pieno titolo i valori della salute e della sostenibilità come riferimento della progettazione educativa e didattica, attraverso il curricolo tende a promuovere lo sviluppo dell’identità personale, dell’autonomia e delle competenze per la vita. In questa prospettiva, le proposte progettuali sono articolate e organizzate tenendo complessivamente conto dei seguenti ambiti:
1. ACCOGLIENZA 🫂
2. SALUTE E SOSTENIBILITÀ ♻️
3. CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO 🧭
4. PROGETTI AREA ARTISTICO-ESPRESSIVA E MOTORIA 🎨👟
5.PROGETTI AREA DELLA RICERCA 🔬
6. PROGETTI AREA DELLA COMUNICAZIONE 📡
7. APPRENDIMENTO SUPPORTATO DALLE TECNOLOGIE 🖥
8. ATTIVITÀ POMERIDIANE (Scuola Secondaria) 🌅
9. INTERAZIONE SCUOLA – FAMIGLIA – TERRITORIO 🌆